Castello Venosa


 

Castello Venosa: il maniero dei Pirro del Balzo.

 

castello venosa

 

Castello di Venosa

L’attuale rocca della città venne realizzata nel 1470.

 

Possiede una struttura maestosa e allo stasso tempo accoglie il viaggiatore in modo armonico, con linee morbide ed un accesso prestigioso.

 

Ancor prima della sua costruzione, nello stesso punto sorgeva un’antica basilica di tipologia romanica.

 

elmo antico

 

Dove si trova

Il prestante castello è situato in piazza Umberto I, di fronte all’ingresso del centro storico di Venosa.

 

Di fianco alla strada da cui si entra nella città antica, sia da destra che da sinistra, partono una serie di portici caratteristici con dentro negozi di prodotti tipici, e cantine del famoso vino aglianico.

 

In questa piazza puoi vedere anche la fontana fatta erigere da Carlo D’Angiò.

 

ingresso castello aragonese

 

Venosa Castello aragonese

Questa fortezza detta anche Castello Aragonese, venne costruita per volere del duca Pirro del Balzo, nel periodo di dominazione appunto degli aragonesi.

 

Presenta una pianta quadrata e con quattro torri tonde per ogni angolo.

 

Appena lasciata l’auto nei pressi del parcheggio in zona, si può passeggiare, prima di accedere, lungo il marciapiede panoramico che sorge adiacente al fossato.

 

loggia interna

 

Al suo interno il castello venosino ospita un bellissimo cortile, spesso sede di eventi culturali, con intorno una loggia di tipologia rinascimentale.

 

Al primo piano si trovano le stanze della biblioteca comunale e dei saloni con il soffitto dipinto da immagini del 1700.

 

museo archeologico venosa

 

Infine, al piano interrato, puoi visitare il caratteristico Museo Archeologico Nazionale, con dentro molti reperti che risalgono alla antica Venusia romana ed al periodo medievale della città.

 

Info al tel. 0972 36095.

 

Agli inizi del 1600 la fortezza venne trasformata in dimora signorile per volere di Carlo Gesualdo, anche detto Gesualdo da Venosa, discendente della nobile famiglia napoletana e compositore italiano della fine del Rinascimento.

 

Da vedere nei dintorni:

 

Monticchio laghi,

 

– Monte Vulture,

 

– La famosa città di Melfi.