Cripta del Peccato Originale


 

La Cripta del peccato originale: nei dintorni di Matera gli affreschi rupestri da visitare lungo le rive del lago San Giuliano.

 

cripta del peccato originale

 

La Cripta del Peccato Originale

La famosa Cripta del Peccato Originale sorge in contrada San Giuliano, in una delle anse di tufo del ruscello della Gravina.

 

E’ incastonata in una parete rocciosa, poco prima di raggiungere il fiume Bradano.

 

Lungo il percorso del torrente di Picciano, ancora oggi, possiamo imbatterci in una moltitudine di cenobi, villaggi e insediamenti rupestri.

 

Dalla SS 7 verso il piccolo borgo di Miglionico, è facile raggiungere la cripta del Peccato Originale di Matera.

 

affreschi della cripta

 

Chiamata anche la Cripta dei Cento Santi, per la numerosa presenza di Santi affrescati al suo interno o anche detta Chiesa del Pittore dei Fiori.

 

Difatti ai piedi degli affreschi sono disegnati dei bellissimi fiori rossi, i cisti.

 

Sono fiori molto comuni nell’altopiano murgico la cui vita dura in media un giorno.

 

Un chiaro accostamento alla fugacità della vita terrena, nella ricerca continua del regno dell’immortalità.

 

Scoperta casualmente da alcuni pastori dell’agro materano la Chiesa del Peccato Originale rappresenta oggi uno dei gioielli dell’arte rupestre meridionale.

 

adamo ed eva con Dio

 

Interni

La struttura si presentava divisa in tre nicchie disposte sulla parete di sinistra.

 

Il valore eccelso del complesso monastico va ricercato nel ciclo pittorico delle pareti laterali della cripta.

 

Le immagini dipinte a fresco fanno riferimento ad uno stile artistico che va dall’ VIII al X secolo dopo Cristo.

 

E si può dividere in due fasi:

 

  • La prima con immagini del Vecchio e del Nuovo Testamento. Sono affreschi realizzati nella parete sul fondo.

 

Mentre la seconda, nella parete laterale, raccoglie la triarchia degli arcangeli:

 

  • Michele,

 

  • Raffaele,

 

  • e Gabriele.

 

Con i Santi Pietro, Giovanni e Andrea.

 

Una Madonna in abbigliamento regale viene raffigurata nella nicchia centrale.

 

madonna bizantina nella cripta del peccato originale

 

Ricorda il tema di chiara matrice bizantina della Deesis.

 

In fondo alla parete, poi, guardando da sinistra verso destra, possiamo identificare la figura di un diacono che versa l’acqua nelle mani di un vescovo.

 

Mentre a destra viene rappresentata la Genesi in tre diversi momenti:

  • nel primo il Signore che crea la luce,

 

  • nel secondo le Tenebre,

 

  • e nel terzo la creazione dell’uomo e della donna, con l’immagine di Eva che esce dalla costola di Adamo.

 

albero del male

 

Accanto alle due figure dipinto alla loro sinistra l’Albero del Male.

 

Di fianco c’è un serpente aggrovigliato al suo fusto e la mano di Eva che porge il frutto proibito ad Adamo.

 

Proprio questo affresco rappresenta una rarità riguardo alle altre rappresentazioni pittoriche del Peccato Originale.

 

Infatti il frutto che Eva porge al proprio uomo non è la mela, ma come dovrebbe essere realmente si scopre essere un fico.

 

san pietro affresco rupestre

 

Il simbolo del male

Secondo la tradizione Cristiana, infatti, Adamo ed Eva, dopo aver mangiato il frutto proibito si accorsero di esser nudi.

 

E come descritto nel Vecchio Testamento, coprirono il corpo con foglie di fico.

 

Dunque il frutto del peccato in realtà in questo caso viene raffigurato per quello che realmente era un tempo, un fico e non una mela.

 

La scelta della mela come metafora del male, col tempo, surclassò quella del fico.

 

Probabilmente come operazione diremmo oggi di marketing globale.

 

i fiori nella cripta del peccato originale di Matera

 

Era difficile paragonare il male ad una pianta sconosciuta alle popolazioni del nord Europa.

 

Inoltre il nome mela in latino si traduce malum che allo stesso tempo vuol dire anche Male.

 

affresco di san michele

 

Essendo questo un frutto molto più comune nelle Terre del nord sostituì presto il fico, come simbolo del peccato e della vergogna.

 

Oggi la rappresentazione del Male sotto forma di fico, nelle opere pittoriche, è presente soltanto in 5 chiese d’Italia.

 

Tra cui anche la Cappella Sistina.

 

A volte chiamata erroneamente anche Chiesa del Male, la Cripta del Peccato Originale risulta ad oggi la più antica.

 

prenotazione

 

Cripta del peccato originale prenotazioni

 

Tutte le prenotazioni alla Cripta del Peccato Originale sono obbligatorie.

 

E’ necessario fare il biglietto per visitarla, controllando gli orari d’apertura durante l’anno.

 

Per le info vedi questo link.

 

come arrivare alla cripta

 

Come arrivare al sito

Usa le mappe di Google se non sai come arrivare alla cripta del peccato originale.

 

Ricorda di raggiungere l’Azienda Agricola Dragone e proseguire per qualche decina di metri.

 

 

Telefono

Per la prenotazione e le info sui biglietti chiama al tel. 320 334 5323.

 

Potrebbe essere utile anche:

 

– trovare un transfer navetta per la Cripta del Peccato Originale!

 

tel. 320 9666817

 

tel: 392 7679730.

 

– Scoprire le altre bellezze di Matera.

 

– Come trovare le altre cappelle rupestri nei dintorni.

 

 

[Media: 5]