Sculture Umberto Boccioni Matera


 

 

Sculture di Umberto Boccioni Matera: dal 25 luglio 2023.

 

sculture umberto boccioni matera

 

Sculture d’onore Umberto Boccioni al Musma di Matera

In onore di Umberto Boccioni le forme futuristiche al Museo Musma.

 

Apre la grande mostra da luglio ad ottobre del corrente anno.

 

La Mostra di Boccioni

Il 25 Luglio alle ore 18:00 presso il Museo della Scultura Contemporanea Matera si inaugura l’esposizione di “Forme uniche della continuità nello spazio” 1913, di Umberto Boccioni.

 

La fantastica opera è accolta al MUSMA all’interno del programma “Opera d’onore”.

 

Il programma prevede un ciclo di sculture famose e più rappresentative della storia della scultura a livello globale.

 

Molte tra le spettacolari opere realizzate saranno ospitate per periodi più o meno brevi, durante il ciclo, proprio all’interno delle stanze museali.

 

Un’iniziativa di sicuro interesse per appassionati del settore e non, che si aggiunge ai tanti interessanti motivi per visitare i famosi Sassi.

 

La scultura ospite della città di Matera, in tal caso, proviene dalla collezione di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona di Roma.

 

La mostra di Boccioni a Matera è stata organizzata dalla fondazione Zétema che apre il vernissage il giorno 25.

 

In serata saranno presenti Raffaello De Ruggieri, Antonio Calbi, e Claudio Strinati, rispettivamente:

  • Presidente della fondazione Zetema;

 

  • Direttore scientifico della fondazione e prossimo direttore dell’Istituto di Cultura Italiana a Parigi;

 

  • e Strinati, storico dell’arte.

 

La scultura resterà visibile fino alla fine di ottobre 2023, di preciso parte il 25 luglio per terminare il 29 di ottobre 2023.

 

come arrivare al museo musma

 

Come arrivare

L’esposizione verrà allestita in via San Giacomo nel Sasso Caveoso.

 

Per arrivare al Musma basta seguire le indicazioni per la Cattedrale di Matera in piazza duomo, e in seguito proseguire per via San Potito.

 

Lasciare la via San Potito per immettersi in recinto San Giacomo.

 

Copie della stessa scultura, inoltre, sono custodite presso il MOMA a New York, alla Tate Modern di Londra, al Museo del Novecento di Milano.

 

Per la città dei Sassi è un grande onore ospitare un’opera di tale levatura!

 

 

 

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *